News-It-2014-1

Le nuove pagine dedicate al 21° Congresso A.I.A.S. - Edizione 2018

Si è tenuto a Firenze, nel Tepidarium Roster, il 21° Congresso Nazionale dell'A.I.A.S..

Troverete  immagini e notizie sulla manifestazione alle seguenti pagine :


Si avvisano i gentili Visitatori che per ragioni di spazio le pagine dedicate al Congresso A.I.A.S. 2016 saranno disponibili nella pagina "Rispolverando vecchie foto".

Dal 25 al 27 Ottobre 2019 a Roma il XXII Congresso Nazionale A.I.A.S. : il programma

Venerdì 25 Ottobre (ore 09,00 – 18,30 Orario continuato)
Ore 09-18,30
Allestimento della Serra espositiva, a cura dei Soci A.I.A.S. partecipanti
Ore 10,30 Serra Espositiva
Inizio della sessione fotografica                       
Ore 16,00
Termine della sessione fotografica
Ore 18,30
Chiusura dell'Orto Botanico

Sabato 26 Ottobre (ore 09,00 – 18,30 Orario continuato)
Ore 09,00 Apertura dell'Orto Botanico e delle esposizioni permanenti

Ore 10,30 Serra espositiva
Cerimonia di inaugurazione, su invito, alla presenza del Direttore del Museo Orto Botanico di Roma Prof. Fabio Attorre

Ore 11,00 Visita guidata all’Orto Botanico

Ore 11,30 Sala Aranciera
"Giardini giapponesi piccole cose umili e silenziose",
conferenza a cura di Prof. Fabio Di Carlo e Dott.Mario Pasqualini

Ore 12,30 e 14,30 Visite guidate all’Orto Botanico

Ore 15,30 Sala Aranciera
Pietre, montagne e dèi nella cultura giapponese”,
conferenza a cura del Prof. Aldo Tollini

Ore 16,00 Visita guidata all’Orto Botanico

Ore 17,00 Sala Aranciera
"Le rocce: grafia e punteggiatura nel giardino giapponese",
conferenza a cura del Dott. Francesco Merlo

Ore 18,30 Chiusura dell'Orto Botanico

Ore 20,30 Cena di Gala e Premiazioni

 

Domenica 27 Ottobre (ore 09,00 – 18,30 Orario continuato)
Ore 09,00 Apertura dell'Orto Botanico e delle esposizioni permanenti


Ore 10,00 Sala Aranciera Assemblea Direttivo A.I.A.S.

Ore 11,00 Visita guidata all'Orto Botanico di Roma

Ore 11,00 Ingresso
"Poesia tra gli alberi", un progetto a cura di Terry Olivi e Silvia Stucky, una passeggiata narrativa tra gli alberi dell'Orto, per riscoprire il legame fra due dimensioni, quella della Poesia e quella della Natura


Ore 12,30 e 14,30  Visite guidate all'Orto Botanico di Roma

Ore 14,00 Sala Aranciera Assemblea Generale A.I.A.S.

Ore 16,00 Serra Espositiva
"Commento delle pietre presentate in mostra", a cura del giudice presidente A.I.A.S. Luciana Queirolo

Ore 16,00 Visita guidata all’Orto Botanico

Ore 18 Chiusura al pubblico della Serra espositiva

Ore 18,30 Chiusura dell'Orto Botanico

 

   

 
Le conferenze.
Il tema sviluppato è un viaggio tra i giardini giapponesi, un percorso guidato alla scoperta delle “piccole cose umili e silenziose” che lo compongono, dalla presenza botanica, a quella dell’acqua e delle pietre, alla loro sacralità ed al linguaggio sottinteso che esprimono.
Dott. Mario Pasqualini.
Architetto paesaggista, lavora nel famoso giardino Giardino Kouraku-en ad Okayama, in Giappone.
Prof. Fabio Di Carlo.
Professore associato di Architettura del Paesaggio dal 01.01.2005 presso l’università “La Sapienza di Roma”.
Prof. Aldo Tollini.
Professore di lingua giapponese classica all'Università Ca' Foscari di Venezia.
Dott. Francesco Merlo.
Agronomo, progettista di parchi e giardini con Master in ‘Progettazione del Paesaggio e delle Aree Verdi’ e specializzazione sui giardini giapponesi al ‘Research Center for Japanese Garden Art’ di Kyoto.

Le esposizioni permanenti.
Nella Serra espositiva :
  I suiseki dei soci A.I.A.S. partecipanti al XXII Congresso Nazionale A.I.A.S

  Composizioni ikebana a cura di Ikebana Ohara A.L.U. Study Group
Nella Sala Aranciera:
 
I kakejiku della collezione privata di Marco Maovaz
  “La cultura delle pietre nel mondo” in mostra esemplari di pietre tra Oriente ed Occidente
Nel Centro Visite:
 
I dipinti Sumi-e del maestro Massimo Gobbi e dei suoi allievi
  Personale fotografica “All roads lead to Edo” di Valentina Giacomini
  Le fotografie finaliste del Concorso fotografico “La pietra e l’acqua

 


  • Durante la cena di gala di sabato 26, avrà luogo la simpatica Lotteria, in cui i Soci partecipanti mettono in palio quanto di meglio raccolto durante l'anno, a beneficio dei più fortunati : ricordiamoci di aggiungere  nei nostri bagagli qualcosa da donare.
  • Per informazioni, la Segreteria è a Vostra disposizione, all'indirizzo daniela.schifano58@gmail.com


 

2018 Meihinten (per gent.conc. di Jeff Amas e Chris Cochrane) - Fotografie di Jeff Amas

 
Da: http://www.aias-suiseki.it/it/MostraMeihinten2013
“La Nippon Suiseki Association, fondata nel maggio 1961, tenne nel luglio di quello stesso anno la prima  Mostra Nippon Suiseki Meihinten.
Dal 2009, grazie al lavoro fotografico e di commento di Jeff Amas, Internet Bonsai Association pubblica un ampio resoconto sulle pietre in mostra.
Nel 2010 la Nippon Suiseki Association ha celebrato la 50a Esposizione Meihinten mettendo in mostra i migliori Meiseki dei suo soci. Durante la manifestazione, Mr. Matsuura ebbe modo di annunciare il suo ritiro dalla presidenza (Chairman dell'Associazione), dopo oltre 20 anni di presenza attiva, accettando il ruolo di Vice-presidente Onorario e proponendosi di rimanere attivo nell'Associazione”

Nippon Suiseki Meihinten 2018 (58th)
per gentile concessione di Jeff Amas e Chris Cochrane
Fotografie di Jeff Amas

Chris Cochrane: "Ancora una volta, Jeff Amas ha inviato generosamente 37 foto della 58° Nippon Suiseki Meihinten, che si tiene a giugno presso il Santuario Meiji di Tokyo. Quest'anno Jeff ha condiviso
solo le foto della mostra al coperto. Egli ha osservato che le pietre esposte nella mostra all'aperto erano deludenti in confronto. Ha anche notato che la segnaletica non ha chiaramente attirato i visitatori dall'area espositiva all'aperto, molto visitata, verso l'area espositiva interna. Di conseguenza, la partecipazione alla mostra al coperto ne ha pesantemente sofferto."

Grazie alla generosita' dell'appassionato di suiseki Jeff Amas, residente in Giappone, e dell'amico carissimo Chris Cochrane, come ogni anno abbiamo la possibilita' di ammirare sulle pagine A.I.A.S., comodamente seduti alla nostra postazione reale, di fronte ad un mondo virtualmente raggiungibile, le foto di cio' che di meglio e' stato esposto alla Meihinten 2018, in giugno.  Grazie a questi amici preziosi da parte dei nostri Soci e di chi presto lo diventerà (ne sono  certa) :)
Luciana Queirolo

 

Ashorogawa ishi
22 x 11 x 12
 
Sajigawa ishi
35 x 17 x 36,5
     

 
Tamagawa ishi
  20 x 13 x 16
  Sajigawa ishi
25 x 16 x 6,5
 
 

 

Setagawa ishi
  35 x 14 x 4,5

  Kamuikotan seki
  40 x 23 x 10
 

 

Naraigawa ishi
 
33 x 16 x 9
   Setagawa tora ishi
20 x 10 x 14,5
 

 

 Kamogawa ishi
 
20 x 9 x 14
   Kamanashigawa ishi
 12 x 8 x 20
 
 
 

 

 Kamogawa ishi
 16 x 8 x 8,5
   Fujisawa ishi
  30 x 17 x 25
 

 

Setagawa tora ishi
  23 x 13 x 15
  Bon seki
  30 x 13 x 16
 

 

Fujeda akachirimen ishi
  25,5 x 11,5 x 7
  Setagawa kin'nashiji ishi
  44 x 32 x 26
 
 
  •  
   
Setagawa ishi
  21 x 10 x 21
  Kamogawa ishi
  7 x 5 x 21
 

 

Matsumae kotan seki
  6,5 x 6 x 7
  Oeyama ishi
26 x 17 x 9.5
 
   

Furuya ishi
23 x 12 x 14
  Hakkaisan ishi
  43 x 20 x 14,5
 
 
     
Hakkaisan ishi
21 x 15,5 x 5
  Kamuikotan seki15 x 12 x 9
 
 
   
Fujikawa araiso ishi
18 x 14 x 7
  Abegawa ishi
44 x 18 x 9
 
 
     
Sorachigawa_ ishi
23 x 17 x 4
  Tadamigawa ishi
23 x 14,5 x 12,5
 
     
Tamagawa ishi
16 x 9 x 8
  Furuya ishi
33 x 13 x 15
 
     
Kurama ishi
26 x 15.5 x 3
  Kurama ishi
  29 x 17 x 7,5
 
     
Hakkaisan ishi
28 x 22 x 32,5
  Kurama itomaki ishi
17 x 12 x 6,5
 
     
Kamogawa ishi
20 x 9 x 10
  Kamogawa ishi
  11,5 x 8,5  x 7,5
 
 

 

Il XXI Congresso I.B.S. 2018

Camporosso (Imperia), 18-20 Maggio 2018
 
  XXI CONGRESSO  I.B.S. 
I° CONVEGNO BONSAI DEL PONENTE LIGURE
 
Testo di Laura Monni - Foto di Laura Monni e Luca Pistola
 
Il XXI Congresso I.B.S. quest’anno si è svolto in una magnifica Regione la Liguria, al confine occidentale dell’Italia con la Francia, in contemporanea con il I° Convegno Bonsai del Ponente Ligure, in località Camporosso in provincia di Imperia presso la Sala Polivalente Giovanni Falcone.
Location molto adatta per una bella mostra di numerosi bonsai, allestita con tokonoma spaziosi.
L’esempio di una esposizione elegante e ben curata: la composizione shohin del Team Monaco Bonsai.
Il Congresso è stato organizzato anche con la partecipazione di molti stands nel mercatino allestito all’esterno. Comoda la permanenza dei congressisti ed ospiti nell’Hotel Ristorante Lago Bin nella frazione di Rocchetta Nervina a circa 300 mt sul livello del mare,  raggiungibile in pochi chilometri, passando attraverso il paese di Dolceacqua caratterizzato del bellissimo Castello Doria.
Nello stesso albergo si è svolta la cena di gala con le premiazioni e consegna delle targhe il sabato sera, preceduta da aperitivo a bordo piscina.
La sala dedicata ai suiseki era molto bella con esposizione sekikazari a cui hanno partecipato i soci I.B.S. con pietre di buon livello ed esposizioni curate.
L’A.I.A.S. ha concesso una targa Premio per il miglior suiseki. Erano presenti per l’A.I.A.S. Ezio Piovanelli, nonché Istruttore I.B.S. per i suiseki, il consigliere A.I.A.S. Laura Monni e il neo socio A.I.A.S. Marco Petruzzelli, il quale, in qualità di Istruttore I.B.S. per i suiseki ha tenuto una interessante conferenza basata sulle sue competenze e conoscenze di geologo.
Insostituibile Ezio Piovanelli che con la sua esperienza ha parlato a lungo dei suiseki presenti alla mostra, valutandone il buon livello.
Numerose le demo e le dimostrazioni di arte bonsai con la presenza di numerosi Istruttori I.B.S. e di Club nazionali. Inoltre dalla Spagna,la presenza di un ospite bonsaista prestigioso Gabriel RomeroAguade, ha completato con la sua disponibilità e preparazione una manifestazione.
Laura Monni
(L'A.I.A.S. ringrazia Luca Pistola per le belle foto a corredo dell'articolo)
 
   
La composizione shohin del Team Monaco Bonsai   Il mercatino   L'albergo Lago Bin
         
  Il paese di Dolceacqua : il Castello Doria e Ponte Castello  
         
   
Scorci della sala dedicata ai suiseki
         
   
Aperitivo...   .. e premiazioni    La conferenza di Marco Petruzzelli sul suiseki
 

Gli suiseki in mostra

 

 

Targa Trofeo I.B.S. miglior suiseki
Fabrizio Beltrame
“Pietra Paesaggio”
 

 

Targa menzione di merito I.B.S.
Paolo Dassetto
“Dogashima”
 

 

Targa B.C.I. (riservata agli Istruttori I.B.S.)
Marco Petruzzelli
“Fujiama”
 

 

Targa A.I.A.S.
Laura Monni
“Dono di Amaterasu”
 

 

Paolo Dassetto
“Oltre il Limite”
 

 

Emilio Capozza
“Nikko il monaco”
 
 

 

Marco Petruzzelli
“Dente di drago”
 

 

Leo Samarelli
“Il Rhonin”
 

 

    Vanni Bardelli
“Edelweiss”
 

 

Davide Capurso
“Il promontorio dell’elefante”
 

 

Piero Prudentino
“La mia fine è il mio inizio”
 
 

 

Fabrizio Beltrame
 Pietra Paesaggio

 

 

Ezio Piovanelli
Pietra Paesaggio
 

 

Ezio Piovanelli
“Luna velata”
 
 
 

Ad Arco le Conventions Eba, Esa ed Ubi

Arco (Trento) , 4-6 Maggio 2018
E.B.A. e E.S.A. Conventions
 XXII Congresso Nazionale U.B.I.

XXXIII Arcobonsai

 Testo di Gudrun Benz, foto di Daniela Schifano
 

 
 
La grande mostra annuale organizzata da Arcobonsai Club Garda Trentino si svolge all'inizio di maggio ed è ben conosciuta dagli appassionati di bonsai in Europa. Tuttavia, l'evento di quest'anno è stato speciale perché il club ha invitato l'EBA, l'ESA e l'UBI, l'Associazione nazionale Bonsai Italiana a tenere  le loro Conventions nella bellissima città di Arco. Quindi si sono potuti apprezzare gli esemplari tra i più belli tra i bonsai ed i suiseki europei nelle sale del Casinò Municipale,  sede della mostra.
 
La cittadina di Arco si trova vicino al Lago di Garda ed è  circondata da un panorama montano sorprendente. Gode di un clima mite, a volte subtropicale e di vegetazione con palme e ulivi, vigneti, alberi da frutta, oleandri, bouganville ecc. Non c'è da stupirsi se l'economia della città si basi sul turismo.
 
Sfortunatamente, lo spazio espositivo sia per i bonsai che per i suiseki era limitato. La mostra dei Suiseki dei Soci Esa era limitata a 22 esemplari, quindi alcuni amici del Suiseki non hanno potuto partecipare con le loro pietre. 11 Suiseki dei membri UBI italiani hanno trovato posto in un'altra piccola sala espositiva di fronte alla mostra E.S.A., dove sono stati esposti fianco a fianco con i bonsai. L'illuminazione della sala espositiva dell'E.S.A. era piuttosto brutta, quindi la bellezza degli oggetti esposti non poteva essere apprezzata pienamente.
  Le pietre paesaggio, in particolare le pietre montagna, hanno dominato come nella maggior parte delle mostre in Europa. La maggior parte delle pietre erano di origine europea. Venivano dall'Italia, in particolare dalla Liguria, dalla Slovacchia, dalla Repubblica Ceca, ma anche da Giappone e Cina.  
 

I premi sono stati assegnati dai rispettivi giudici per E.S.A., U.B.I., I.B.S., A.I.A.S. e B.C.I..
Il premio E.S.A. è stato assegnato a un "rospo" del signor Holger Göbel dalla Germania. La pietra del deserto del Gobi era esposta su uno scaffale insieme a una pergamena e un'azalea come pianta d'accompagnamento.

Due premi del Presidente dell'E.S.A. sono andati alla meravigliosa pietra di montagna "Il lato oscuro della montagna" di Claudio Villa dall'Italia e un'eccezionale pietra di montagna del signor Carlo Guardigli dall'Italia. Una Nomination E.S.A. è stata assegnata al signor Santo Buratto dall'Italia per la sua pietra paesaggio "Come un pettirosso una tempesta di foglie" che è stata trovata in Italia. La seconda Nomination E.S.A.  è andata ad una pietra altopiano della signora Martina Vyhlidalova dalla Slovacchia.
Il premio A.I.A.S. President's Award è stato assegnato alla pietra paesaggio "Autumn colour" presentata da Gudrun Benz. 
La targa A.I.A.S. è stata assegnata per l’E.S.A. ad una pietra barca presentata dal signor Igor Barta

 

Il primo premio U.B.I. per il suiseki è stato assegnato alla magnifica pietra altopiano della signora Daniela Schifano dall'Italia, che ha ricevuto anche il B.C.I. Award of Excellence e la targa I.B.S. La Menzione di Merito U.B.I. è stata assegnata alla bellissima pietra montagna in un doban del signor Igor Carino dall'Italia. La seconda Menzione di Merito U.B.I. è andata ad un'imponente pietra montagna del signor Claudio Villa dall'Italia.  La targa A.I.A.S. è stata assegnata per l’U.B.I. ad una pietra cascata di origine italiana, presentata dal signor Riccardo Sorbino.

L'Italia è leader nel bonsai e nel suiseki in Europa. La mostra di bonsai e suiseki era di alto livello. Ancora una volta ho potuto notare i progressi compiuti dagli appassionati italiani di bonsai e suiseki nel mostrare i loro "tesori" negli ultimi anni. I tavoli espositivi sono stati ottimamente realizzati. Bonsai, vasi e tavoli espositivi erano per lo più in armonia, significa che si adattano armoniosamente insieme per dimensioni, forma, colore e proporzioni. Pertanto era difficile decidere quale bonsai o Suiseki fosse il migliore. Lo stesso era valido per piante di accompagnamento o tenpai. Naturalmente, si potevano vedere anche pochissime eccezioni.
Sono stati visti solo alcuni display di bonsai shohin.
L'area commerciale antistante il Casinò offriva tutti i tipi di articoli relativi ai bonsai e ai suiseki ed era molto attraente per i partecipanti alla convention.
Come parte dell'evento, ci sono stati il New Talent Contest con i partecipanti di 14 paesi europei, l'European Arcobonsai Contest 2018 con 13 dimostranti e i loro aiutanti, la dimostrazione del maestro Hotsumi Terkawa dal Giappone, molte conferenze relative a bonsai, Suiseki e la connessione tra natura e arti, nonché le riunioni del consiglio di amministrazione e le assemblee generali annuali delle organizzazioni partecipanti. In occasione degli eventi sociali, durante la cena di gala in barca sul Lago di Garda e la serata "B & B & B - Birra - Bonsai e Baraonda" i partecipanti si sono divertiti e hanno apprezzato l'amicizia e la generosa accoglienza  dell'ospite italiano.
In sintesi, è stato un'evento piacevole, in cui tutti si sono divertiti con bonsai, suiseki e amici.
Gudrun Benz
 

Convention E.S.A. : i suiseki dei  Soci

 

 

E.S.A. AWARD for the most beautiful stone
Holger Göbel
"Toad"
Pietra a forma animale
 

 

E.S.A. President's Award
Claudio Villa

"The dark side of the mountain"

Pietra Paesaggio
 
 

 

Nomination E.S.A.
Santo Buratto

"Like a robin a storm of leaves"

Pietra Paesaggio
 

 

Nomination E.S.A.
  Martina Vyhlidalova

Pietra altopiano

Danseki
 

 

Targa A.I.A.S.
Igor Barta
Pietra a forma di barca
 
 

 

A.I.A.S. President's Award
Gudrun Benz
"Autumn Colour"
Pietra montagna distante
 

 

Atelier Klika & Kuraktova
Pietra montagna
Yamagata ishi
 
Walter Schreiner
"Clouds along the mountain"
Pietra disegnata
 
 

 

Lorenzo Sonzini
"Kannon"
Sugata ishi
 
Luciana Queirolo
"In front of me... "
Toyama ishi
 

 

Emma Kerper
"Fireflower"
Pietra disegnata
 
Yvonne Graubæk
Pietra montagna vicina
 

 

Ella Gornerova
Pietra montagna distante
 
Sarka Cermakova
Pietra montagna distante
 
 

 

Vladimir Kamocsai
 
Lubos Vyhlidal
Pietra isola
 
 

 

Amnon Paldi
Setagawa tora ishi
 
Vito Di Venere
"Flying around the world"
 
 

 

Christoph Daim
"Reichenbachfall"
 Pietra cascata
 
Christoph Daim
"Adam"
Pietra figura umana
 

 

Cesare Fumagalli
"Maternità"

 Sugata ishi - Pietra figura umana
 
Marino Nikpal
Pietra altopiano
Pietra paesaggio
 
Congresso U.B.I. : i suiseki dei  Soci
 

 

PREMIO U.B.I - TARGA I.B.S. - B.C.I. Award of Excellence
Daniela Schifano
"Nello spazio e nel tempo"
Danseki - Giappone (Fiume Kamo)
 

 

Menzione di Merito U.B.I.
Igor Carino
Toyama-ishi
 
 

 

Menzione di Merito U.B.I.
Claudio Villa
"Cime tempestose"
 

 

E.S.A. President's Award
Carlo Guardigli
"Tramonto rosso"
 

 

Targa A.I.A.S.
 Riccardo Sorbino
Pietra cascata
 

 

2° Trofeo Memorial "Antonella Carioli"
 Marino Nikpal
"Tenerezza"
 

 

Salvatore Attardo
"The valley of the angels"
 
Mauro Stemberger
"Colline fiorite"
 

 

Emilio Capozza
"Nikkor il monaco"
 
Leonardo Ostuni
Kinzanseki - Pietra montagna
 

Giacomo Montaguti
"Taki"
 
 
 

Suiseki : lo spirito della montagna

 “L'arte del Suiseki appartiene a quella sfera dell'umano intelletto che valorizza e celebra la bellezza del Creato” -  Luciana Queirolo
 

Nata il 22 aprile 1970, la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) è divenuta nel tempo un avvenimento dai mille risvolti educativi ed informativi. I tanti gruppi ecologisti sparsi sul pianeta la utilizzano come occasione per valutare le problematiche ambientali, focalizzando l’attenzione sulle soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo, e sul come ritornare ad avere un approccio armonico con Madre Terra.
Per l’occasione, la Città della Scienza ha proposto diverse attività e laboratori dedicati a questo importante tema, tra cui una esposizione informale di Suiseki ad opera del Napoli Bonsai Club ed intitolata “Suiseki. Lo spirito della montagna”.

La Città della Scienza è un polo di divulgazione scientifica sito a Napoli nell’area di Bagnoli. E’ costituita da un Museo Scientifico interattivo, un incubatore di imprese e un centro di formazione. Tristemente noto alla cronaca per l’incendio che ne distrusse gran parte delle strutture il 4 marzo 2013, fu riaperto già il mese successivo, mentre l’edificio principale e nuove aree sono state inaugurate a Marzo 2017 (tra cui “Corporea” il Museo del corpo umano, ed il planetario, ad oggi il più grande planetario 3D di Italia).Ben trentaquattro le pietre esposte dai diversi suisekisti NBC, di diversa tipologia e dimensione, a mostrare come queste perle donateci da Gaia possano racchiudere un intero mondo di bellezza ed emozioni che il frenetico quotidiano tende invece ad alienare. Volutamente è stato scelto di non esporre le pietre nei canonici seki-kazari, proprio per avere un approccio meno criptico nei confronti di un’enorme ed eterogenea platea di visitatori, che hanno potuto votare per il loro suiseki preferito.  
Il nostro scopo era essenzialmente quello di instillare il seme della curiosità - vero sale della vita - nei cuori di persone che non avevano mai visto nulla del genere prima. Frutto di una cultura così lontana, diffondere l’arte suiseki vuol dire prima di tutto gettare un ponte tra visioni così lontane, come lo sono quella occidentale ed orientale, per poi mostrare quanta poesia sia racchiusa in un semplice pietra. Ed ecco allora che un “banale sasso” si trasforma in una tartaruga, la stessa che si aveva da bambino e con la quale ci si divertiva semplicemente dandole da mangiare, oppure un’isola vista dall’alto di un aereo diretto verso quella che è stata una vacanza indimenticabile. Non di pietra è fatto un suiseki, ma è più simile ad uno scrigno che contiene un enorme potere evocativo, dal quale ognuno può riafferrare emozioni, colori e profumi obliati chissà dove nel proprio animo. In questo potere, il segreto per tornare ad avere un rapporto armonioso con la Natura ed ai veri valori della Vita. Sarà per questo che i suisekisti si arrabbiano quando gli altri li chiamano “sassi”?
Desidero ringraziare tutti i soci del Napoli Bonsai Club che a vario titolo hanno permesso la perfetta riuscita di questo evento!
 Carlo Scafuri
 
Il programma completo dell'evento :
 
 
I suiseki esposti :
 
 
     
 
     
     
     
 
     
     
     
     (Foto di Carlo Scafuri e Antonio Megali)
 

Carlo Laghi racconta "Gonzaga 2018"

14a Mostra Mercato
MONDO BONSAI
7-8 Aprile 2018
Fiera Millenaria di Gonzaga (Mantova)
 
L'AIAS organizza annualmente un'incontro ad inizio primavera ed uno a ottobre: quello autunnale è il congresso vero e proprio, con assemblea dei soci, le pietre sono a concorso con tanto di giudice spesso internazionale (il prossimo sarà il XXI°); l'incontro primaverile, invece è nato per il bisogno di ritrovarsi più spesso. Già nel 2005 alcuni Soci A.I.A.S. partecipavano individualmente alla manifestazione "Mondo Bonsai" a Gonzaga: una mostra strettamente legata al bonsai dove i suiseki erano relegati al ruolo di semplici elementi di compagnia.
A quei tempi,  il socio Ulisse Maccaferri era solito partecipare come giudice alle mostre sociali del bonsai club Forlì, ce ne parlò e io personalmente partecipai nella primavera 2008. Pochi temerari amanti del suiseki parteciparono e ricordo che in quella occasione mettemmo in mostra pietre una accanto all'altra, come una sorta di passerella andata e ritorno, uno schienale molto basso separava le due corsie e il documentare con foto le pietre fu molto difficile, fu una esperienza molto positiva. Entrambi eravamo, e siamo tuttora, consiglieri in carica all'A.I.A.S., decidemmo di parlarne con gli altri consiglieri portando la cosa in assemblea generale in occasione del congresso A.I.A.S. ad Alberobello nel 2008: l'assemblea ratificò l'iniziativa e dalla primavera successiva, nel 2009, l'A.I.A.S. partecipò in forze all'evento raccogliendo l'invito di Laura Redini, presidente del club bonsai Gonzaga, affiancando le nostre pietre a "Mondo Bonsai". Da allora ad ogni appuntamento ci davamo un tema su cui discutere e confrontarci: iniziammo con il capire le varie categorie di pietre, parlammo di come costruire daiza, quali "erbette" (allora si chiamavano così) mettere assieme alle pietre, cominciammo a parlare di esposizioni in Tokonoma, di scroll, di tempai,  era ed è tuttora una palestra dove tutti noi appassionati possiamo confrontarci sperimentando.  
Nell'evento 2018, appena concluso, abbiamo avuto la possibilità, per chi ne aveva fatto richiesta, di allestire tokonoma di 2 mt lineari a nostro piacimento senza vincoli stagionali. Molti Soci, tra i quali anch'io, hanno fatto le prove per il prossimo  congresso AIAS in ottobre ospiti del  club ATABS di Firenze.
 
   
Stands e momenti di "Mondo Bonsai"
   
Non solo pietre : le piante sono i veri protagonisti, a ... "Mondo Bonsai" !
34 i soci presenti di persona o con le loro pietre, uno su tutti l'americano Darrell Whitley, accompagnato dalla consorte, in Italia in viaggio per lavoro e per turismo. Oltre all'amico americano, erano presenti i Soci : ABC Castelfranco, Gianni Bonato, Santo Buratto, Erio Castagnetti, Enrico Cattaneo, Remo Cavalli, Felix Colombari, Mario Crema, Amedeo Ducoli, Gianluigi Enny, Cesare Fumagalli, Ettore Gardini, Carlo Laghi, Ulisse Maccaferri, Franco Mauri, Virna Marchi, Laura Monni, Renzo Perfumo, Ezio Piovanelli, Primangelo Pondini, Pietro Prudentino, Luciana Queirolo, Renzo Rabitti, Roberto Rampazzo, Laura Redini, Giorgio Rosati, Daniela Schifano, Scuola Suiseki do Groane, Laura Segna, Lorenzo Sonzini, Andrea Terinazzi, Attilio Valdifiori, Claudio Villa.

Passiamo alle pietre: in totale 55 pietre tra quelle in tokonoma e quelle in libera esposizione.
 
 
Sabato pomeriggio il socio Lorenzo Sonzini, ha parlato di "scroll", di supporti e di dipinti, quando e quali utilizzare. Inoltre, Lorenzo aveva allestito una mostra personale della sua collezione di francobolli con tema i bonsai.
 
   
 
   
 

Domenica pomeriggio il maestro Diego Rigotti ha lavorato un bonsai.
 
Mi ha fatto piacere ritrovare tra gli espositori due soci A.I.A.S.: il primo Andrea Terinazzi, fiorentino, con tempai di bronzo ed erbette di compagnia, il secondo Enrico Cattaneo, brianzolo, con tavoli di propria costruzione.
 
 
Questa collaborazione tra l'A.I.A.S. e il Bonsai club Gonzaga ha permesso a quest'ultimo di diventare socio onorario della nostra associazione. Per concludere ritengo che dare la possibilità ai soci di confrontarsi sulle esposizioni sia molto costruttivo e ciò ci permette di crescere tutti.
Tutta l'AIAS ringrazia il Bonsai Club Gonzaga, il suo presidente Laura Redini, Franco Buzzi (con lei nella foto) e i Soci tutti, per la calorosa ospitalità e la perfetta organizzazione.

 
Carlo Laghi 
 
 
Le pietre esposte
 
Club ABC Castelfranco Emilia
 
 

Gianni Bonato

  Gianni Bonato
 

Santo Buratto

  Santo Buratto
 

Santo Buratto

  Santo Buratto

Erio Castagnetti

 
 
 Felice Colombari   Felice Colombari
 
 

Mario Crema

  Mario Crema
 

Amedeo Ducoli

  Amedeo Ducoli
 

Amedeo Ducoli

  Amedeo Ducoli
GianLuigi Enny
 
GianLuigi Enny

Cesare Fumagalli

 Carlo Laghi
 
 Carlo Laghi
 Carlo Laghi
 
 Carlo Laghi
 
Carlo Laghi
 
  Carlo Laghi
 
Ulisse Maccaferri
 
  Ulisse Maccaferri
Franco Mauri
 
  Franco Mauri
 Laura Monni
 
 
 Renzo Perfumo
 
   Renzo Perfumo
   Pietro Prudentino
 
   Luciana Queirolo
Roberto Rampazzo
 
 Roberto Rampazzo
 Roberto Rampazzo
 
 Laura Redini
 Giorgio Rosati
 
Giorgio Rosati
 Giorgio Rosati
 
 Daniela Schifano
 Daniela Schifano
 
 Daniela Schifano   Daniela Schifano
Scuola Suiseki do Groane
 
  Scuola Suiseki do Groane
 
Scuola Suiseki do Groane
 
  Scuola Suiseki do Groane
 
 
 
Laura Segna   Laura Segna
 
Laura Segna   Lorenzo Sonzini
Attilio Valdifiori
 
 I tokonoma
 

Santo Buratto

 
 

Carlo Laghi

 

Carlo Laghi

 
 

 

Ulisse Maccaferri

 
 

 

Ulisse Maccaferri

 

 

Laura Monni
 
 

 Renzo Perfumo 
 
 

 

Luciana Queirolo

 
 

 

Laura Redini

 
 

 

Giorgio Rosati

 
 

 

Daniela Schifano
"Il messaggero"

 
 

 

Daniela Schifano
Primavera

 
 

 

Daniela Schifano
"Haruyama" -  "Montagna di primavera"

 
 

 

Laura Segna

 

 

Laura Segna

 
 

 

Lorenzo Sonzini

 

 

Attilio Valdifiori

 

"Natura d'Inverno a Firenze" Edizione 2018 : resoconto e immagini

 
 
5-7 Gennaio 2018
 
Natura d'Inverno a Firenze
Mostra Internazionale di Bonsai e Suiseki
Tepidarium Roster - Firenze
     
 Testo di Daniela Schifano - Foto di Carlo Laghi e di Daniela Schifano

Gli amici dell'Associazione Toscana Amatori Bonsai e Suiseki hanno voluto celebrare la bellezza della Natura d'Inverno in un luogo magico e che incanta, leggero come una trina, di ghisa e vetro, il Tepidarium Roster di Firenze, una serra per piante tropicali progettata nel 1880 dall'architetto Giacomo Roster. E' difficile spiegare le sensazioni che si provano davanti a questo monumento, che accoglie i visitatori svettando nel buio,  e poi al suo interno, dove la leggerezza della struttura lascia penetrare la luce di giorno e crea architetture di luce, di notte. Ed è difficile spiegare anche la sensazione di partecipare a qualcosa di esclusivo, per l'unicità del luogo che ci ha accolto, ad una favola dove Cenerentola nel suo cocchio di cristallo va verso la sua notte di magia. Coltivare la bellezza in una serra : da alcuni anni, dopo i lunghi lavori di restauro, il Tepidarium ospita mostre ed eventi interessanti e curiosi : dopo fiori e farfalle ha accolto gli esemplari  di arti giapponesi non molto conosciute, che hanno comunque attirato i circa 4.000 visitatori, che hanno potuto ammirare 50 bonsai e 27 suiseki (18 in concorso e 9 fuori concorso), accuratamente selezionati dal club organizzatore.

 
           
     
           
 
La formula del contest prevedeva un concorso fra gli esemplari esposti, attraverso il giudizio degli espositori stessi, alcuni dei quali, però, hanno scelto di esporre fuori concorso. Oltre ai premi del club, sono state assegnate anche la targa I.B.S.,  la targa A.I.A.S. e il B.C.I. "Excellence Award For Suiseki". Nonostante la festività della Epifania, inoltre, sono stati moltissimi gli appassionati intervenuti da tutta Italia, invogliati anche dal ricco programma di conferenze organizzato. Per i soci A.I.A.S. il motivo di fare una visita era oltremodo doppio : grazie agli amici dell'A.T.A.B.S. qui si terrà il prossimo Congresso A.I.A.S, dal 19 al 21 Ottobre 2018 e la curiosità era tanta.
Per quanto riguarda il suiseki, con grande piacere sono stata invitata a tenere un incontro, dal tema "La poesia nel suiseki". Per svilupparlo, mi sono fatta guidare da una frase del maestro Ichiu Katayama, dalla introduzione del volume 2 dedicato al suiseki (traduzione a cura di Massimo Bandera) :  "Il concetto attraverso cui sentire la poesia della Natura passa attraverso una pietra". 
 

Molto belli gli spazi espostivi realizzati dal club, ampi e dai colori sobri, che ben si armonizzavano con l'architettura ariosa che ci ospitava. Inoltre, ho apprezzato molto la targa in bronzo ideata e realizzata da Andrea Terinazzi, offerta a ricordo ai vincitori, insieme ad una ricca calza della Befana! A destra, uno dei due tokonoma di benvenuto, allestito con un suiseki giapponese, dono del maestro Kobayashi ed esposto per gentile concessione della Nippon Bonsai Sakka Kyokai Europe.

 
 

Il tema invernale della stagione è stato sottolineato nella esposizione di molti suiseki : paesaggi innevati, calligrafie sull'argomento ma anche messaggi di buon augurio basati sul sole nascente e sulla gru in volo, entrambi simboli usati nelle festività di inizio anno come messaggio di lunga e serena vita. 

 
   
    La candida neve ammanta ovunque il paesaggio, sicchè vedo il fiore sbocciare anche sulle rocce (Ki no Akimine)    
   
 
Molti i soci A.I.A.S. che hanno esposto e molti anche quelli che ci hanno raggiunto nella giornata di sabato o domenica : Luciana Queirolo, Igor Carino, Laura Monni, Daniela Schifano, Emilio Capozza, Enzo Ferrari, Ettore Gardini, Sergio Bassi, Claudio Nuti, Giuseppe De Vita, Antonio Marino, il Napoli Bonsai Club, Paco Donato, Andrea Zambelli. Ed abbiamo potuto salutare Antonio Acampora,  Carlo Laghi, Lorenzo Sonzini, Giorgio Rosati, Riccardo Sorbino, Claudio Villa, Emanuela Ribera, Carlo Scafuri, Virna Marchi,  Andrea Terinazzi.  Tutti insieme ringraziamo l'A.T.A.B.S.,  nella persona del suo presidente Simona Hirsch, per aver creduto e portato avanti, pur fra mille difficoltà, un evento così significativo, ed i suoi Soci tutti, per aver lavorato attivamente in un periodo che in genere si dedica alla famiglia ed allo svago. L'appuntamento, almeno con i suiseki, è già fissato, dal 19 al 21 Ottobre 2018, in occasione del XXI Congresso A.I.A.S., ancora con gli amici dell'A.T.A.B.S. e le pietre dei Soci : chi sia rimasto incuriosito da questo luogo colga l'occasione !
Daniela Schifano
 
I Suiseki in concorso
 

 

Primo classificato
Emilio Capozza

"Nikko il monaco"
Pietra oggetto

Italia

 

 

Secondo classificato - Premio I.B.S.
Enzo Ferrari
"Specchi dell'universo"
Pietra paesaggio - Pietra lago - Mizutamari-ishi

Giappone (Setagawa-ishi)

 

 

Terzo classificato
Ettore Gardini
"Il tempo... sole acqua e vento"
Pietra paesaggio

  Liguria

 

 

B.C.I. "Excellence Award For Suiseki"
Laura Monni

"I segni delle tempeste... la vita prosegue"
Pietra oggetto

  Giappone

 
 

 Targa A.I.A.S.
Fausto Porcelli

"Toscana"
Pietra oggetto - Figura umana

Toscana 

 

 

  Premio del pubblico
Massimo Martini

Pietra paesaggio
Cina

 

 

  Sergio Bassi
"Unica"
Pietra paesaggio
Liguria

 
 

  Andrea Benevieri
Pietra paesaggio - Pietra cascata
Toscana

 

 

 Marco Bocci
"Lontani pendii"

 Pietra paesaggio
Liguria

 

 

 Igor Carino
 Pietra paesaggio
Italia

 

Giuseppe De Vita
"Fantastico meraviglioso"

 Pietra oggetto
Toscana

 
 

 

Antonio Marino
"Il saggio"
 
Pietra oggetto - Figura umana
Campania

 

 

Leonardo Musolesi
"Oltre la pianura"
 
Pietra paesaggio - Pietra altopiano - Dan-seki
Liguria

 

 

Claudio Nuti
"Quassù ho fame di solo silenzio"
 
Pietra paesaggio
Toscana

 

 

Leonardo Ostuni
 
Pietra montagna a veduta ravvicinata - Kinzan-seki
Toscana

 
 

 

Paco Donato
"Passano le nubi sui monti che vanno"

PPietra montagna - Yamagata-ishi
Italia

 
 

 

Luca Vegni
"Il vecchio monaco"

PPietra oggetto
Toscana

 

 

Andrea Zambelli
"La via"

PPietra paesaggio
Italia

 
I Suiseki fuori concorso
 

Sergio Bassi
"Signori e signore... venghino!"

PToscana

 

 

Sergio Biagi
"Ascoltando il silenzioso e calmo mare d'inverno"

PPietra oggetto - Pietra barca
Italia

 
 

 

Napoli Bonsai Club
"Da qui alla luna"

PPietra paesaggio - Pietra altopiano
Campania

 
 

Tiberio Gracco
"Dove il vento ha lasciato due foglie rosse"

PPietra paesaggio
Campania

 

Tiberio Gracco
"Fino alla vetta. Poi il sentiero continua su un filo d'erba"

PPietra paesaggio
Campania

 

 

Nippon Bonsai Sakka Kyokai Europe
 
Pietra paesaggio
Giappone

 

Guido Pozzoli
Pietra di accompagnamento ad un bonsai

P

 
 
 

 

Luciana Queirolo
"Davanti a me, il Reale. Come esprimerlo, senza l'oblio delle parole"

PPietra paesaggio
Liguria

 
 

 

Daniela Schifano
"Nello spazio e nel tempo"

PPietra altopiano - Dan-seki
Giappone (Kamogawa-ishi)

 
 

 

Luca Vegni
"Le montagne dei sogni"

PPietra paesaggio
Italia

 
 

Immagini dal 12° Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki Crespi Cup 2017

 
 
15-17 Settembre 2017 Parabiago (Milano)
 
12° Raduno Internazionale
del Bonsai & Suiseki 

Crespi Cup 2017
     
Testo e foto di Daniela Schifano
 

Dopo due anni dall'ultima edizione, gli appassionati si sono ritrovati a Parabiago, ospitati dalla famiglia Crespi, per partecipare, guardare e godere degli esemplari che professionisti ed amatori delle arti orientali hanno proposto dalle loro collezioni : bonsai, suiseki e vasi antichi o di nuova produzione hanno partecipato alla mostra-concorso che ha visto in totale circa 260 oggetti esposti. Ospite e giudice di questa edizione il maestro Kunio Kobayashi, attuale presidente della Nippon Suiseki Association ed uno dei più grandi bonsaisti del mondo.

Dimostrazioni, lezioni, corsi, spettacoli hanno riempito questa tre giorni iniziata con la cerimonia di inaugurazione seguita da un momento di rara poesia: Susanna Marino, presidente del Centro di Cultura Italia-Asia,  accompagnata al pianoforte dal maestro  Luca Rampini, ha interpretato alcuni testi riguardanti il Giappone, proponendo la visione personale di famosi viaggiatori occidentali alternate ad alcune antiche fiabi giapponesi, come "Il salice di Kyoto". Musica, parole e la splendida voce di Susanna Marino si sono intrecciate donando  ai presenti un momento intenso quanto raro. A seguire, il primo incontro con il maestro Kunyo Kobayashi, "Scoprendo il fascino nascosto del bonsai e del suiseki", dedicato all'arte di esporre in base ai principi della Keido, la scuola fondata di Ichiu Katayama, di cui lo stesso Kobayashi è stato allievo.

 
         
         
Il Maestro ha prima allestito un piccolo tokonoma con un bonsai, un kakejiku ed una pianta di accompagnamento, sostituendo poi i vari elementi in modo opportuno : il bonsai con un suiseki, la pianta con un tempai, ogni volta cercando nella esposizione l'unione tra 'forma e spirito'.
Gli incontri dedicati al tema dell'esposizione sono proseguiti sabato, con la conferenza di Edoardo Rossi, che ha proposto agli intervenuti un tema molto attuale : è possibile adeguare l'esposizione di un bonsai o di un suiseki ad una visione più legata al vissuto occidentale ? E se sì, come ?
Per gli amanti del suiseki, infine, domenica mattina il maestro Kunio Kobayashi ha di nuovo incontrato gli appassionati per parlare di suiseki. Al termine della conferenza, grazie alla disponibilità del Maestro, gli interessati gli hanno potuto chiedere un parere sulle proprie pietre.
Non è facile descrivere in poche righe le tante attività che hanno arricchito questa manifestazione, destinate non solo agli appassionati che si sono iscritti ai workshop o che hanno assistito alle lavorazioni dei Maestri presenti, ma anche ai tanti curiosi, con l'intento di appassionare anche chi è alle prime armi, come i corsi per bambini di bonsai ed ikebana o la possibilità di vedere la cerimonia del tè o ancora di avvicinarsi ai sapori della cucina giapponese.
         
   
         
   
         
   
         
   

 

Le pietre in concorso erano 61, più una fuori concorso esposta da Paolo Dassetto. Molti i Soci A.I.A.S. presenti con i loro suiseki, tra cui i vincitori pari merito del primo premio della Suiseki Crespi Cup : Paolo Dassetto, con una pietra giapponese, ed Emilio Capozza, con una pietra oggetto italiana.
 

Le pietre vincitrici (pari merito) della Crespi Suiseki Cup 2017
 

 

Emilio Capozza
Keisho-seki - Pietra oggetto
 
Paolo Dassetto
Abegawa-ishi
 
Altri premi assegnati a suiseki di Soci A.I.A.S. sono andati alle pietre di Claudio Villa, Enzo Ferrari, Paco Donato e Daniela Schifano. Al suiseki esposto da Paco Donato, una pietra pozza di origine giapponese, è stato assegnato da Massimo Bandera il B.C.I. Excellence Award for Suiseki.
Hanno esposto anche i soci A.I.A.S. Lorenzo Sonzini, Laura Monni, Felice Colombari, Franco Mauri,
Pietro Prudentino, Carlo Vanni, Ezio Piovanelli, Riccardo Sorbino, Ettore Gardini, Igor Carino, Giorgio Rosati, Gianni Bonato, Cesare Fumagalli, Gianluigi Enny, Giovanni Burgaretta,Valter Giumelli, Roberto Rampazzo e il club "Amatori Bonsai e Suiseki Genova". Le pietre erano esposte anonime, quindi mi scuso se non fossi stata in grado di riconoscere tutte le pietre degli amici dell'A.I.A.S.. Sempre per lo stesso motivo, alcune immagini non avranno il nome dell'espositore, perchè non sono stata in grado di associare la pietra al suo proprietario.
 

 

Claudio Villa
Secondo premio
Yamagata-ishi

 
Enzo Ferrari
 Terzo premio
Setagawa Mizutamari-ishi
     
 

 

Paco Donato
 Menzione di merito

B.C.I. Excellence Award for Suiseki
 Mizutamari-ishi - Pietra a forma di pozza

 
Daniela Schifano
 Menzione di merito
"Amakazari-yama" - Sajigawa-ishi
Monte Amakazari - Pietra del fiume Saji
 

 

 Carlo Guardigli
Menzione di merito

Yamagata-ishi

 
Ammon Pateli
 Menzione di merito
Setagawa-ishi
 
 Le pietre in mostra
 

 

  Fuori concorso
Paolo Dassetto

"Himashima"
Sado Akadama ishi

 

 

 Riccardo Sorbino
  Kinzan-seki - Furuya-shi
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata

 
Riccardo Sorbino
  Kinzan-seki - Furuya-ishi
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 
 

 

 Laura Monni
"Il canto dell'acqua per Benten"
Composizione di suiseki

 
Laura Monni
"Il canto dell'acqua per Benten"
Composizione di suiseki
 

 

 Daniela Schifano
"Amakazari-yama" - Sajigawa-ishi
Monte Amakazari - Pietra del fiume Saji

 
Paco Donato Mizutamari-ishi
Pietra a forma di pozza
 

 

 Lorenzo Sonzini
Mon'yo-ishi "Dolomiti"
Pietra disegnata

 
Giorgio Rosati
"Noh Kanze" - Sajigawa Sugata-ishi
Pietra con forma umana dal fiume Sajigawa
 

 

 Ettore Gardini
"Ascolto il vento, inerpicarsi in vetta... la valle del lago"

Kinzan-seki

 
Igor Carino
Ibigawa-ishi

 
 

 

Valter Giumelli
Sugata-ishi "La geisha"
 
Pietra a forma umana

 
Cesare Fumagalli
Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 

 

 Pietro Prudentino
Dan-seki
Pietra altopiano

 
Felice Colombari
Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 

 

 Franco Mauri
Kinzan-seki "Spirito"

Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata

 
Gianluigi Enny
Sugata-ishi
 
Pietra a forma umana
 

 

 Carlo Vanni
Kuzuya-ishi

Pietra a forma di capanna

 
Giovanni Burgaretta
Kinzan-seki "Spirito"
 
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 

 

Amatori Bonsai e Suiseki Genova
"Il viaggio di Daruma"

Composizione di suiseki

 
Gianni Bonato
Iwagata-ishi
Pietra a forma di roccia costiera
 

 

 Roberto Rampazzo
Doha-ishi

Pietra a pendio

 
Toyama-ishi
Pietra a forma di montagna in lontananza
 

 

 Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata

 
Keisho-seki - Pietra oggetto
  "Tsunami"
 

 

Nicola Crivelli


 
 

 

 Dobutsu-seki
Pietra a forma animale

 
Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 

 

 Kikka-seki
Pietra con motivo a crisantemo

 
Dan-seki
Pietra altopiano 
 
 

 

 Wogata-ishi
"La cernia"

Pietra a forma di pesce

 
 
 

 

Taki-ishi
Pietra con cascata

 
Yadori-ishi
Pietra con rifugio
 

 

 Yamagata-ishi
Pietra a forma di montagna

 
Yagata-ishi, Yamagata-ishi, Mizutamari-ishi
 

 

 Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata

 
Domon-ishi
Pietra con gallerie
 

 

 Toyama-ishi
Pietra a forma di montagna in lontananza

 
Dan-seki
Pietra altopiano
 

 

Dobutsu-seki
"L'elefante... a mia nonna"
Pietra a forma di animale

 
Aka-ishi
"Deserto del Gobi"
 
Pietra di colore rosso
 

 

Ezio Piovanelli
Hirasu-ishi

Pietra a banco di sabbia

 
Kinzan-seki
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
  
 
 

 

 Toyama-ishi
Pietra a forma di montagna in lontananza

 
Dan-seki
Pietra altopiano
 

 

 Kinzan-seki
 
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata

 
Iwagata-ishi
Pietra a forma di roccia costiera
 

 

 Dobutsu-seki
Pietra a forma di animale

 
Kuzuya-ishi
Pietra a forma di capanna
 

 

 Kamogawa Taki-ishi
Pietra a forma di cascata del fiume Kamo

 
Seigaku Toyama-ishi
Pietra a forma di montagna in lontananza
 

 

 Toyama-ishi
Pietra a forma di montagna in lontananza

 
Torigata-ishi
Pietra a forma d'uccello
 

 

 Yadori-ishi
Pietra con rifugio

 
Kinzan-seki
 
Pietra a forma di montagna a veduta ravvicinata
 
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