Martin Pauli
Sito web : http://www.suiseki-beautifulstones.blogspot.com/
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L'Estetica e la qualità notevoli dell'Arte Giapponese, le abilità manuali basate sulla straordinaria visione della Natura in Giappone ed in particolare l'arte dell'apprezzamento della pietra , il Suiseki, sono sempre state la mia passione profonda.
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Sebbene abbia studiato intensamente ed abbia imparato, la mia conoscenza è ancora ad un livello insoddisfacente. Tutto quello che so oggi l'ho imparato in Giappone da persone ben note conoscitrici delle arti, dall'osservazione e dallo studio di immagini di cataloghi e libri, esaminando pietre in raccolte private ed esposizioni ed in comuni libri di lettura.
Gradirei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a migliorare la mia comprensione, fra loro il più importante è Arishige Matsuura, una persona con un gusto estremamente raffinato, che mi ha trasmesso la reale essenza del suiseki, e l'artista giapponese Seiji Morimae, che incontrai per la prima volta circa dieci anni fa nella bella casa di Chikufuen, dove lui lavorava a quel tempo come studente, mostrandomi la raccolta del suo padrone mentre lui era fuori.
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Ricevetti anche profonde intuizioni attraverso pubblicazioni importanti come :
- "Zen no Kenkyu" di Kitaro Nishida, il fondatore della moderna filosofia giapponese;
- "Die Philosophie Japans" di Peter Pförtner, Jens Heise, Inoue Tetsujiro;
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La Filosofia Giapponese in "Die Kultur der Gegenwart", Nakamura Hajime,"La storia dello sviluppo del pensiero Giapponese";
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"Le storie di Lafcadio Hearns" Curd Glauser e molto più.
Dal mio punto di vista, sono particolarmente meritevoli di menzione le pubblicazioni del professor Isamu Kurita che mai incontrai di persona :
- Ippen Shônin : "Tabi no shisaku-sha" (Prete Ippen:: un poeta sulla strada);
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Asuka-Yamato : " Bi no junrei" (Asuka e Yamato: un pellegrinaggio di bellezza);
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"Setsugekka no kokoro" (Un cuore di neve, luna, e fiori), "Dôgen no yomikata" (Come leggere i lavori di Prete Dôgen);
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Nihon no Kokoro" (Mente Giapponese);
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ed il piccolo ma non ultimo suo famoso saggio "Setsugakka" sul quale ho compilato il mio scritto circa le basi della natura.
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